QUANDO LE SANZIONI PENALI PER LE FORME DI PROTESTA SONO STATE INASPRITE, E PER I REATI INERENTI I FALSI IN BILANCIO ED ALTRI SONO STATI DERUBRICATI, LA LEGGE NON è STATA EQUA. PRINCIPI PER LEGGIFERARE EQUAMENTE CONCETTUALMENTE, FAS e IUS furono sempre ben distinti, perché di ben diversa origine spirituale: la credenza in un fas, considerato come una volontà soprannaturale, indeterminata, arcana, fu una credenza di origine fantastica, come il Fato; il Destino e simm.; il ius invece ebbe radice neIIa coscienza moraIe – reIigiosa dell’uomo; perciò nel fas l’uomo subisce Ia voIontà soprannaturaIe arcana, nel ius agisce per volontà propria, obbedendo, nella forma più pura dell’azione, all’imperativo di tale coscienza religioso-morale. – Il ius, in quanto ius humanum può concernere tanto doveri nostri verso singoli e collettività, quanto doveri altrui o di collettività verso di noi, cioè i nostri diritti; e può sublimarsi in un concetto astratto di Giustizia; le espressioni binomie solenni fas iusque e ius fasque, non sono « pleonastiche », ma i due concetti di fas e ius vi si condensano e completano.
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